La cura delle emorroidi richiede pazienza e disponibilità da parte del paziente ed allo stesso tempo grande professionalità e competenza da parte del medico.
Sembra essersi diffusa una credenza non veritiera secondo la quale non sarebbe possibile guarire definitivamente il problema delle emorroidi: al contrario, oggi è possibile farlo con grande efficacia e con pochissimo disagio da parte del paziente. Con tecniche chirurgiche innovative come la Crioterapia Selettiva (CTS) è possibile liberarsi definitivamente del problema (*). Tuttavia, per evitare fastidiose recidive, è necessario adottare uno stile di vita e una dieta appropriata.
La prima cosa da fare quando si presenta il problema delle emorroidi è rivolgersi al proprio medico curante che, a seconda della gravità del caso, prescriverà una terapia farmacologia a base di compresse o pomate topiche (cioé da usare in loco), oppure consiglierà di rivolgersi ad un medico specializzato.
La terapia farmacologica, pur permettendo un rapido ed efficace sollievo, è spesso di natura palliativa - cioè viene scelta per tenere il problema e i sintomi sotto controllo piuttosto che per risolvere il problema alla radice ed in modo definitivo. Le terapie farmacologiche sono assolutamente adatte per trattare "crisi" emorroidarie che si presentano anche regolarmente ma a distanza di tempo (ad esempio ogni due - tre anni).
Se il dolore e i sintomi come il sanguinamento e i noduli si presentano regolarmente, ad esempio ogni mese oppure ogni settimana, può essere necessario ricorrere alla chirurgia.
I trattamenti chirurgici
Il trattamento chirurgico più diffuso è la tenica Milligan-Morgan, che prevede la legatura e la sezione della componente emorroidaria esterna (in anestesia totale, spinale o locale). Questa e le altre tecniche di emorroidectomia, ovvero la sezione delle emorroidi esterne, sono tuttavia procedure radicali che possono presentare complicanze ed effetti indesiderati: in moltissimi casi provocano sanguinamenti, dolore e danni ai tessuti circostanti.
Come alternativa alle tecniche cosiddette "tradizionali", sono state elaborate tecniche come la legatura elastica e la crioterapia tradizionale. Si tratta di tecniche efficaci che però presentano anch'esse alcune complessità o lacune: gli interventi di legatura elastica tendono a non risolvere completamente il problema e la crioterapia tradizionale ha comunque degli aspetti di invasività abbastanza significativi.
La Crioterapia Selettiva (CTS)
La crioterapia selettiva è attualmente uno tra i rimedi chirurgici più efficaci e meno invasivi per risolvere completamente (*) il problema delle emorroidi. La CTS è stata perfezionata dal Dott. Mario Petracca sulla base di precedenti esperienze verificatesi negli Stati Uniti, e presenta diversi vantaggi per il paziente: permette una guarigione completa, provoca minimo dolore e disagio post-operatorio e può venire applicata in una seduta ambulatoriale. Infine, è una tecnica che non espone al rischio di recidive immediate e, soprattutto, tende a non presentare complicanze.
La sezione Crioterapia di questo sito presenta tutte le informazioni necessarie per approfondire la conoscenza di questa tecnica (cliccare sul link sottostante):
Cura Emorroidi
Chi soffre di emorroidi sa bene quanto fastidioso e doloroso possa essere il problema.
A causare il dolore vero e proprio, che è solo uno dei sintomi con cui la malattia emorroidaria si presenta, è l'infiammazione dei sacchetti ripieni di vasi che sono le emorroidi e che si localizzano nella parte terminale del canale anale.
La dilatazione eccessiva delle emorroidi, che nella maggior parte dei casi è associata a sforzi intensi al momento dell'evacuazione per via della stipsi, può provocare, oltre al dolore più o meno intenso a seconda dello stadio di gravità della malattia, edema e sanguinamento.
A differenza di quanto avviene con il sangue occulto nelle feci, in questo caso il colore delle perdite ematiche è rosso vivo.
Il vero problema della malattia emorroidaria è dato dalla sua tendenza alla cronicizzazione.
A partire dai 50 anni in poi, epoca di maggior incidenza della malattia, a periodi di emorroidi silenti seguono recidive, che possono portare ad un progressivo avanzamento della patologia, fino agli stadi più gravi in cui si parla di prolasso.
Fortunatamente però numerosi sono i rimedi, di natura farmacologica o chirurgica, che risultano efficaci nel combattere il problema delle emorroidi e prevenire l'instaurarsi di un disturbo di tipo cronico.
La scelta del trattamento giusto dipende essenzialmente dalla gravità del problema e dal tipo di emorroidi di cui si soffre.
A scopo diagnostico e terapeutico, infatti, si fa una distinzione tra emorroidi interne ed esterne, di I, II, III e IV grado.
Se si sceglie un approccio di tipo farmacologico, ci si può avvalere di una serie di preparati ad uso topico, con proprietà antinfiammatorie ed anestetiche.
Si tratta per lo più di pomate, a base di principi attivi come benzocaina, lidocaina e dibucaina, per attenuare il dolore, e di idrocortisone, fluocinolone, fluocortolone, per combattere l'infiammazione della mucosa intestinale.
Numerose sono anche le preparazioni cosiddette naturali, che al posto del cortisone sfruttano le proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti di aloe vera, camomilla, malva e avena.
Si tratta comunque di rimedi poco efficaci nei casi di maggiore gravità.
Quando la malattia emorroidaria ha raggiunto una certa entità, diventando refrattaria alle cure farmacologiche, l'approccio migliore da seguire è quello chirurgico.
L'intervento con laser e la crioterapia selettiva sono i procedimenti più utilizzati in campo chirurgico ambulatoriale, in quanto permettono di ottenere risultati definitivi nella rimozione delle emorroidi, riducendo al minimo i rischi di infezione e di complicanze post-operatorie.
Nel caso della crioterapia selettiva, l'intero procedimento dura circa mezz’ora e può essere effettuato in qualunque momento in ambulatorio, dal momento che non richiede particolari precauzioni da parte del paziente.
Una corretta alimentazione, ricca di fibre e di acqua, ed uno stile di vita adeguato possono aiutare a prevenire l'insorgenza delle emorroidi.